Tag

, , , , ,

image Le marze sono state impiantate quest’anno,considerando le condizioni favorevoli che rappresentano i terreni vulcanici dell’Etna ci sono tutti i presupposti per ottenere i risultati desiderati. Un’altro aspetto favorevole riguarda la posizione della Contrada Pignatone, essa si colloca su 700 metri d’altezza limitrofe al famoso vigneto di Nerello Mascalese -Calderara dove le temperature sono più miti e consentono una buona maturazione delle uve Nerello- vitigno a maturazione tardiva.. Inoltre è da tenere presente la conformazione del terreno etneo, all’interno dello stesso appezzamento concorrono i suoli differenti. Siamo di fronte quindi alla stessa caratteristica che distingue la Borgogna in Francia. Tali condizioni, comuni ad ambedue regioni fanno, si che dallo stesso vigneto sull’Etna e climate in Borgogna diventa arduo designare il profilo gusto-olfattivo del vino. Possiamo dire la cosa diventa sempre più complessa e per certi versi molto interessante di trovare una miriade di sfumature del vitigni che ci alloggiano. Curioso è da notare le affinità che si riscontrano durante gli assaggi di Pinot Noir e Nerello Mascalese,questi due vitigni così lontani e diversi anche nella conformazione genetica hanno invece molti tratti in comune da sembrare i fratelli di sangue,di sicuro lo sono,quelli uterini,generati dalla stessa madre.

Agnes Futa